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Il mio primo viaggio in India

2019 settembre/ottobre - Seminario in India - Himalaya e le cinque sacre confluenze: da Rishikesh a Badrinath risalendo l'Alakananda

Prima di amare Dio, bisogna conoscerlo.
Prima di amare l'altro bisogna conoscerlo.
Prima di amare il Maestro bisogna conoscerlo.
Prima di amare me, è necessario che mi conosca in relazione a Dio, agli altri e al mio bisogno di una Guida.
Il mio viaggio in India è stato un percorso verso la conoscenza ed è stato come se i miei sensi si fossero amplificati tantissimo per permettermi di percepire il tutto in maniera inequivocabile.
Ho visto il mio bisogno di sacralità e anche di stare nei miei limiti e nelle mie paure.
Ho visto il mio desiderio di prendermi cura e anche la mia insufficiente conoscenza delle origini.
Ho visto Dio negli occhi e nei sorrisi delle mamme con i loro bambini sedute davanti alla loro umile dimora e anche nelle mucche che si facevano accarezzare.
Ho visto Dio negli alberi e nelle montagne e nel Gange che mi ha accolto e amato per come mi sono presentata.
Ho visto Dio nelle scimmie che difendevano il cibo e anche negli autisti offrivano il loro il loro servizio accompagnandoci e vivendo insieme a noi gli imprevisti/opportunità che sono avvenuti.
Ho ancora molte cose da realizzare di questo mio primo viaggio ma stamattina ho sentito forte il bisogno di scrivere queste parole e di condividerle.
Sento il bisogno di esprimere la mia gratitudine all'India e agli Indiani che ho incontrato anche solo con lo sguardo.
Grazie a tutto il gruppo di amici e amiche che mi hanno supportato e offerto le loro attenzioni.
Grazie a tutti i docenti e personale del Campus che hanno reso quei giorni indimenticabili.
Grazie al CSB e a Fabio che portano avanti questa missione senza la quale io non sarei partita.
Grazie a Dio che così tanta pazienza con me e fiducia che io possa realizzare il vero senso della vita.

Bencini Laura