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Kurukshetra Vrindavana Jagannath Puri-Diario 15 febbraio 2019

Oggi ci dirigiamo alla scuola Sandipani Muni School di Vrindavana. La scuola conta circa novecento studentesse nella scuola della città e 600 nella filiale della periferia. Queste ragazze sono povere ma riescono a sostenere gli studi grazie alle donazioni o sponsor che arrivano da tutto il mondo, sopratutto Inghilterra, Italia e U.S.A..

Il primo impatto è particolarmente emozionante grazie ai canti e balli che scandiscono l’inizio della giornata di scuola.
Al termine Paul, il ragazzo dello staff che ci farà da cicerone, ci attende per mostrarci l’istituto e ci guida alla scoperta degli ambienti della scuola e delle classi iniziando da quello della città. La scuola è un mix di spiritualità, etica e missione sociale che piace molto ai partecipanti del viaggio che restano attratti dagli occhi luminosi di queste bambine.
Nel pomeriggio ci rechiamo invece presso due importanti templi, quello di Radha Ramana fondato da Batta Gosvami e quello di Gokulananda fondato da Lokanatha Prabhu.
Il primo tempio ci permette di ricordare che nella giornata di oggi ricorre la scomparsa di un grande vaishnava il cui nome è Ramanuja acarya e da li prendere lo spunto per approfondire il tema delle possibili forme di relazione con Dio, tra cui quella detta ashvarya e quella detta madhuriya.
Ashvarya è la potenza del Signore che si manifesta come forma universale mentre madhurya è il principio spirituale che si manifesta come forma più intima nel rapporto tra il devoto e il divino. Dopo la prima visita ci rechiamo al vicino tempio di Gokulananda, dove si trovano i samadhi di Lokanatha Gosvami e Narottama dasa Takhura.
La relazione tra questi due giganti della bhakti vaishnava è caratterizzata dall’umiltà e dalla relazione con il Signore Caitanya, considerato Dio stesso già nelle cronache del tempo. Chiudiamo la giornata con un canto che Narottama Das Takhura, il cantore divino, dedica a Shri Caitanya Mahaprabu e ai suoi compagni, intitolato…. una preghiera ai piedi di loto di Sri Gauranga tratta dal Prarthana:

Savarana-sri-gaura-pada-padme Prarthana

sri-krishna-caitanya prabhu doya koro more
toma bina ke doyalu jagat-samsare

patita-pavana-hetu tava avatara
mo sama patita prabhu na paibe ara

ha ha prabhu nityananda, premananda sukhi
kripabalokana koro ami bodo duhkhi

doya koro sita-pati advaita gosai
tava kripa-bale pai caitanya-nitai

ha ha svarup, sanatana, rupa, raghunatha
bhatta-juga, sri-jiva ha prabhu lokanatha

doya koro sri-acarya prabhu srinivasa
ramacandra-sanga mage narottama-dasa

Nella successione di maestri, Narottama Das Thakura viene subito dopo Srinivasa Acarya ed è amico di Ramacandra Cakravarti. Perciò egli prega: “Io sempre desidero la compagnia di Ramacandra.”
Questa è la canzone cantata da Narottama Das Thakura secondo cui il principio di voler stare con gli altri devoti è della massima importanza in quanto pregare per avere la misericordia degli acarya precedenti e stare sempre con i puri devoti è una grande fortuna. Nella tradizione della bhakti questo è il metodo migliore per avanzare spiritualmente.