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Diario del giorno 4

Una tappa speciale del viaggio è ormai alle porte: oggi ci aspetta Vrindavana, la città dai 5000 templi dove Krishna è apparso cinque millenni fa. La nostra ormai consolidata consuetudine di inaugurare la giornata con la pratica della meditazione ci dona quel vigore ed energia essenziali per assaporare appieno l’esperienza del viaggio. Inoltre, meditare insieme ai compagni, man mano che la conoscenza si approfondisce l’un con l’altro, risveglia i legami spirituali e ci fa sentire tutti nello stesso cammino.

Arriviamo molto presto a Vrindavana proprio per l’inizio di una classica giornata della scuola Sandipani Muni, nata per offrire l’educazione scolastica alle bambine povere di questa terra. È emozionante per molti di noi partecipare ai canti densi di devozione intonati con gioia e leggerezza da centinaia di bambine prima di entrare in classe. Canti e danze si alternano, molti di noi tornano bambini perdendosi negli abbracci e nei girotondi con queste anime speciali.

La seconda parte della mattina è dedicata alla visita del tempio fondato da Shrila Prabhupada, il Krishna Balarama Mandir. Per arrivare camminiamo per le vivaci strade di Vrindavana facendo attenzione alle scimmie, che scrutano ogni nostro movimento e oggetto nelle nostre mani. Giungiamo rapidamente al tempio, la cui magnificenza unita alla essenzialità affascina i visitatori. Il marmo bianco con cui è costruito il mandir ci rimanda alla purezza che caratterizza l’opera di questa grande anima, il cui centro è infondere ispirazione per la coscienza di Dio senza abbandonare la propria tradizione spirituale o religione. Questo resta il grande approccio della vita spirituale con una proposta autentica scevra di dogmatismi che ancora oggi rappresenta una originale peculiarità della visione di Shrila Prabhupada. A seguire, il darshana (visione, contemplazione) delle tre coppie di divinità che presiedono il tempio ha un grande impatto in chi entra. L'accesso è accompagnato da canti con mridanga, harmonium e kartala che intonano con arte musicale la devozione verso Krishna e le sue espansioni..

Dopo un lauto pranzo in un ristorante cui siamo affezionati perché tappa obbligata dei viaggi dell’anima a Vrindavana, siamo testimoni di una esperienza più unica che rara. A poche centinaia di metri dal tempio di Shrila Prabhupada, vi è un luogo chiamato Radha Tila, dove Radharani ama giocare con i pappagalli di Vrindavana. Il luogo ha un’atmosfera magica, potente, spirituale: nel cortile centrale, ricoperto dalla sabbia sottilissima e brillante di Raman reti, alle ore 16:00 di ogni giorno, da secoli, sono soliti raccogliersi  pappagalli e piccioni, il cui volo ritmato nasconde agli occhi fisici i passatempi di Radharani con queste anime speciali. Speriamo nel cuore di poter assistere a questo spettacolo, ma non immaginiamo di assistere a quel che vediamo. Non dimenticheremo la carica spirituale del momento in cui i volatili scendono a picco, come incessanti gocce di pioggia, sul terreno e da questo si sollevano in volo in una danza continua.

Il programma è fitto e quindi, un po’ a malincuore, dobbiamo lasciare il magico luogo di Radha Tila per spostarci al tempio di Madhana Mohana, un’imponente struttura in arenaria rossa dove fu installata la divinità adorata da Sanatana Goswami, intimo discepolo di Shri Caitanya Mahaprabhu la cui versione originale è oggi installata nella cittadina di Karauli. A seguire, abbiamo la fortuna di visitare il Samadhi di Sanatana Goswami e, proprio accanto, il Grantha Samadhi. Quest’ultimo è un luogo molto speciale, in cui sono conservati dei testi rivelati, messi per iscritto dai Goswami, che sono incomprensibili all’intelletto umano e per questo motivo tenuti segreti. Ci affascina pensare che, all’interno di quella piccola costruzione in pietra, siano conservati dei testi che per la loro profondità spirituale siano inaccessibili alla comprensione umana. Arricchiti da questa indimenticabile giornata, dopo un’ultima passeggiata tra le vie di Vrindavana quando il sole è ormai tramontato, rientriamo verso Govardhan, felici e appagati per questa ulteriore esperienza densa e ricca di spunti.