Diario del giorno 5 - Viaggio dell'Anima "Ritiro di Yoga a Maratea"
La giornata si apre con il consueto e atteso appuntamento per la meditazione mattutina, seguita da una sessione di Yoga riscaldante ed energizzante.
Dopo una ricca colazione, raggiungiamo la costa di Sapri, da cui partiremo per il trekking in direzione della Torre di Mezzanotte. Un sentiero stretto, a tratti ombroso, a tratti assolato ci conduce verso la sommità di questo luogo, raccolto e a picco sul mare blu, turchese e smeraldo. Il canto del Bhajan risuona nella valle e si distende sulla superficie cristallina dell’acqua, illuminando di rara bellezza trascendente ogni dettaglio del paesaggio circostante e, con esso, i nostri cuori.
In questo luogo affacciato sul golfo di Policastro, riallacciamo i fili delle nostre riflessioni sul tema del viaggio: “Pensiero, Azione e Destino”. Riflettiamo sul fatto che le impressioni, siano esse inconsce o esperite al livello più conscio, vengono comunque registrate nel profondo, il karmashaya (‘deposito del karma’), per poi risalire come tendenze, o vasana, incidendo spesso in modo determinante sulla vita quotidiana. Così come è difficile, se non impossibile, ripulire qualcosa con dell’acqua sporca, allo stesso modo, è necessario effettuare un continuo lavoro di purificazionesul piano grossolano del corpo fisico e su quelli via via più sottili del prana e della mente, per procedere sulla via evolutiva. Un altro elemento di grande rilevanza è poi l’attività meditativa del mattino, un vero e proprio sistema protettivo dalle vasana di ritorno e in grado di produrre, nel tempo, la realizzazione spirituale. La giornata si conclude con la pratica dello Yoga serale: una piacevole lezione, intensa e rilassante, con posizioni a terra e pratiche di pranayama.