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Kerala-Orissa-Uttar Pradesh - Diario 23 febbraio 2020

Ore 4:10 ci ritroviamo per andare al programma del tempio. Assistiamo alla puja offerta a Shrila Prabhupada, e poi all’aratika offerta alle Divinità. Dopo ci dedichiamo alla pratica della meditazione su mantra con il japamala. Vrindavana è il luogo idoneo alla meditazione sui Nomi Divini. Qui il rapporto con il Signore si manifesta in mille modi, negli occhi delle persone, nel japa che accompagna coloro che camminano per la strada, nei colori dei vestiti tradizionali, nella semplicità delle cose.
La convivenza reciproca tra uomini a animali, cani, mucche e scimmie rimanda al Divino nella forma di Paramatma.
Quest’oggi ci trasferiamo a Vrindakunda, il luogo di Tulasi devi, la pianta che rappresenta la devozione. Qui troviamo un piccolo tempio in mezzo alla campagna a pochi chilometri dalla collina Govardana.
Il tempio è semplice e si affaccia in un piccolo kunda pieno di acqua verde. Gli alberi circostanti brulicano di pappagalli e scoiattoli i quali, come fossero in un concerto, vivacizzano il silenzio e la serenità che caratterizzano questo luogo.
Leggiamo la storia di Tulasi devi e poi intoniamo un breve bhajan accompagnato dal suono dei caratala.
Viene aperta la tenda che nasconde la divinità alla vista dei suoi devoti e finalmente possiamo ammirare questa bellissima murti. Il suo sguardo è all’orizzonte, bello e penetrante, la sua carnagione è bianco marmoreo, il mudra delle mani mostra il gesto che allontana la paura.
Dopo una mezz’ora arrivano dei devoti dei paesi dell’est, è una famiglia intera. Si accodano al nostro bhajan e poi proseguiamo tutti insieme con un canto dolcissimo dedicato a Tulasi devi.
Sono le 12:30 e ripartiamo in direzione di Vrindavana. Incontriamo una processione di persone festanti e danzanti che blocca il traffico. Ci soffermiamo sul ciglio della strada e osserviamo senza capire bene che cosa stiano facendo tutte queste persone, sono tante e alcune di loro hanno un colore verde nel volto, molti a piedi, altri su rimorchi portati dai trattori, altri ancora sulle moto.
Con un po' di rallentamento riusciamo ad arrivare alla nostra guest-house.
La giornata è stata ricca di buone impressioni, bei paesaggi alla nostra vista e una sensazione di pace profonda nei nostri cuori.