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Kurukshetra Vrindavana Jagannath Puri-Diario 14 febbraio 2019

Quest’oggi ci rechiamo a Vrindakunda a poco più di un'ora da Vrindavana.
Partiamo sotto un forte temporale e arriviamo con il sole che ci accompagna in questa giornata dedicata a Tulasi Devi, la Divinità che rappresenta la massima espressione di devozione a Dio (Bhakti).

Vrindayai Tulasi devyaipriyayai Kesavasya caKrishna bhakti prade devisatyavatyai nomo namah

"Ti offro i miei omaggi, Tulasi devi. O Vrinda devi, amata del bellissimo Krishna dai lunghi capelli neri, tu distribuisci la devozione per Krishna, e conosci la verità suprema”.
Shrimati Radharani è la più grande devota di Krishna, e si espande in innumerevoli forme di Lakshmi, Gopi e Shakti. Una delle sue emanazioni più importanti è Bhakti devi, la devozione.
In questo sentimento d’amore provvede affettuosamente alle necessità di Colui che viene servito, Shri Krishna.

La stessa attitudine di servizio dovrebbe essere espressa nei confronti del Maestro spirituale: questo permette di purificare la nostra coscienza e di sviluppare la naturale attitudine dell’anima ad amare. Non esiste un’unica storia di Tulasi:
nel corso di innumerevoli ere, Tulasi partecipa ai giochi di Krishna in differenti episodi.
Offriamo bhajana mentre assistiamo alla cerimonia di offerta del cibo, accompagnati dai rintocchi di una grossa campana appesa nelle adiacenze del piccolo spazio antistante la divinità di Bhakti devi.
Per il pranzo, ci sediamo in fila sulle passatoie disposte all’esterno del tempio e gustiamo insieme il prasada cucinato appositamente per noi. Una semplice combinazione di colori e sapori raramente trovati, serviti su piatti fatti di larghe foglie verdi.
Oggi concludiamo la nostra giornata con questa bella esperienza e con alcuni bhajana caratterizzati da una sentimento di pace interiore (shanti rasa)